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Fare rete: la nostra forza

Collaboriamo con i più qualificati network scientifici nazionali ed internazionali in ambito onco-ginecologico

 

La Federation of Italian Cooperative Oncology Groups (FICOG) è stata fondata nel 2015 e raggruppa numerosi gruppi cooperativi oncologici italiani. La FICOG è una Associazione senza scopo di lucro che si propone di promuovere lo sviluppo della ricerca oncologica dal punto di vista clinico e sperimentale, agendo anche come organismo unitario dei gruppi federati per perseguire gli scopi comuni. I suoi obiettivi sono i seguenti:

- organizzare, coordinare e partecipare a studi clinici multicentrici;

- promuovere il collegamento tra enti e gruppi di ricerca in Italia e all’estero;

- promuovere la cooperazione tra specialisti appartenenti a discipline diverse.

 

Scarica l'annuario FICOG 2022: I gruppi Cooperativi Italiani per la ricerca in oncologia


Dal 1995 la Fondazione Nerina e Mario Mattioli Onlus ha contribuito a sviluppare la collaborazione inter-disciplinare tra il Dipartimento di Oncologia dell’Istituto Mario Negri e diversi centri ospedalieri di eccellenza, al fine di favorire il rapido trasferimento di conoscenze dal laboratorio alla pratica clinica nell’ambito della ginecologia oncologica.

La Fondazione Mattioli affianca alle iniziative per i ricercatori un altrettanto importante attività divulgativa, rivolta a tutti i cittadini e in particolare alle donne, intesa a diffondere informazioni corrette sulla ricerca in ambito onco-ginecologico e sui suoi progressi.


Lo European Network for Gynaecological Oncological Trial groups (ENGOT) è una rete di ricerca clinica della European Society of Gynaecological Oncology (ESGO), fondata a Berlino nel 2007.

Attualmente, ENGOT è costituito da 21 gruppi collaborativi per lo svolgimento di studi clinici, provenienti da 25 paesi europei.

L'obiettivo di ENGOT è quello di offrire il miglior trattamento alle pazienti con tumore ginecologico per mezzo della miglior ricerca scientifica e consentire a ogni paziente di ogni paese europeo di accedere a una sperimentazione clinica.


Il Gynecologic Cancer InterGroup (GCIG) è un gruppo collaborativo internazionale, senza scopo di lucro concepito nel 1993 e formalizzato nel 1997. Si tratta di una rete composta da rappresentanti nominati da gruppi di ricerca internazionali e nazionali che eseguono studi clinici sui tumori ginecologici.

Il GCIG vanta una storia di collaborazione e completamento di studi randomizzati di fase III, ai quali la partecipazione di paesi diversi ha consentito il raggiungimento di un rapido reclutamento e maggiore credibilità internazionale dei risultati.


ABCIP è una piattaforma internazionale fondata nel 2021, coordinata dal Prof. Frédéric Amant, sulla quale i medici di tutto il mondo possono richiedere una consulenza per le pazienti con diagnosi di carcinoma durante l’età riproduttiva o in corso di gravidanza, al fine di ottenere un migliore risultato a lungo e breve termine, sia per la donna che per il suo bambino.

Gruppi nazionali in molti paesi del mondo si sono uniti a questa organizzazione. Per l’Italia è attiva la piattaforma nazionale ABCIP-Italy che vede coinvolti medici volontari distribuiti su tutto il territorio nazionale.

La richiesta di consulenza può essere composta soltanto da dati anonimizzati e la risposta verrà consegnata entro una settimana. Per informazioni consultare il seguente link: ABCIP


L’idea fondante dell’Alleanza Contro il Tumore Ovarico (ACTO Onlus) è quella di unire in una vera e propria alleanza pazienti, ricercatori, medici, strutture sul territorio, imprese, uomini e donne di buona volontà intenzionati a collaborare, ciascuno con le proprie competenze, al progetto comune di lotta contro il cancro all'ovaio. Quindi, un progetto in cui le pazienti giocano un ruolo attivo nel definire le priorità, impostare il lavoro e valutare i risultati della battaglia per affrontare questa malattia


aBRCAdabra ETS è la prima associazione nazionale nata per sostenere tutti i portatori di mutazioni genetiche BRCA 1 e BRCA 2 e le loro famiglie.
L’associazione collabora con sanitari ed istituzioni per promuovere la corretta informazione sui tumori BRCA associati.

Scopi dell'associazione sono: individuare e supportare la popolazione a più alto rischio oncogenetico; definire percorsi dedicati alla prevenzione, alla diagnosi precoce e alla cura dei tumori eredo-familiari; sostenere la ricerca scientifica.